Lo strumento per l’elettrostimolazione genera una piccola corrente elettrica che stimola una contrazione localizzata dei muscoli.

Questo tipo di terapia si usa per tonificare i muscoli, in particolare nei casi in cui l’innervazione non sia integra e quindi la contrazione autonoma e spontanea non sia possibile in modo totale o parziale.

Sfruttando gli effetti fotochimici e fotobiologici stimolati dal laser, la terapia aumenta la capacità riparativa dei tessuti ed è quindi ottima nel trattamento dei traumi ma anche delle patologie degenerative.
Inoltre, se indirizzato sul nervo, lo strumento favorisce una riduzione del dolore grazie ad una variazione nella percezione nocicettiva.

È indicata in caso di borsiti, tendiniti e nevralgie come ad esempio l’irritazione da compressione del nervo sciatico o il tunnel carpale.

La magnetoterapia è una tecnologia ampiamente utilizzata e studiata che tramite l’uso di campi elettromagnetici pulsati favorisce il metabolismo cellulare e quindi la riparazione dei tessuti. È quindi una terapia particolarmente indicata nei casi di fratture, di lesioni muscolari o tendinee, di osteoporosi e osteopenia o di artrosi.

Il macchinario della T.E.N.S. emette una stimolazione sensoriale lungo le stesse vie nervose del dolore. il passaggio sulle fibre crea un’interruzione del segnale del dolore afferente favorendo la normalizzazione della sensibilità. Ottima per dolore post chirurgico, acuto, nevralgico.

Il macchinario usato nella tecarterapia stimola la riparazione dei tessuti attivando il microcircolo, favorendo il riassorbimento dell’infiammazione e la guarigione. È quindi una terapia particolarmente utile nel trattamento dei traumi, sia nella fase iniziale per drenare ematomi ed edemi come nelle fasi successiva del recupero per la riparazione dei tessuti.

Particolarmente indicata in caso di tendiniti, borsiti, contratture, strappi muscolari e stiramenti.

Gli ultrasuoni sono onde sonore con frequenza superiore ai 20kHz. Sono usati in fisioterapia sfruttando la capacità penetrativa delle onde sonore che inducono un massaggio cellulare e intracellulare ad alta frequenza.

I tessuti irradiati dall’ultrasuono entrano in vibrazione con conseguente dispendio energetico e produzione di calore. Il risultato è un effetto pulsante meccanico e termico con azione analgesica, antiflogistica e fibrolitica, decontratturante muscolare e di stimolo metabolico circolatorio.